Rovistando fra i vasi nel balcone noto sempre delle foglie mangiate: vale la pena cercare fra i rami delle piante per scovare qualche piccolo ospite, anche se i bruchi tendono a mimetizzarsi molto bene!

Chrysodeixis chalcytes

Bruco di Chrysodeixis chalcytes su dalia

Chrysodeixis chalcytes

Chrysodeixis chalcytes

Particolare della parte terminale dove si notano le false zampe

I bruchi di Chrysodeixis chalcytes sono molto facili da allevare e poco esigenti: di solito li sistemo in un barattolo di plastica chiuso, con dei fori per l'aria, adagiati poi sopra un letto di foglie che servirà a nutrirli. L'unica accortezza è quella di pulire spesso il barattolo e cambiare le foglie, sulle quali purtroppo finisco molti dei suoi escrementi.

Questo bruco riesce a trasformarsi in crisalide anche senza sotterrarsi e molto spesso gli basta creare il bozzolo direttamente sul bordo del barattolo.

Chrysodeixis chalcytes

Per quello che riguarda l'alimentazione sono bruchi che si adattano bene a mangiare un pò di tutto: dalle piante come la dalia per passare alla menta ma anche l'insalata. La piccola falena è lunga qualche centimetro e i suoi colori tendono al marrone/rosso con sfumature dorate.

Chrysodeixis chalcytes

Un esemplare di Chrysodeixis chalcytes del 2006

Chrysodeixis chalcytes

Chrysodeixis chalcytes

Un esemplare di Chrysodeixis chalcytes del 2009

Chrysodeixis chalcytes

Chrysodeixis chalcytes

Ecco cosa rimane una volta aperto il resistentissimo bozzolo

 

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