Rio Lagartos è un piccolo e tranquillo villaggio di pescatori che si affaccia sulla laguna nel Golfo del Messico, lontano dai classici e affollati itinerari turistici. Dista circa 1 ora e 30 di macchina da Valladolid e 2 ore e 30 dalla città coloniale di Merida. Non ci sono banche ne bancomat quindi consiglio di portare tutto il contante necessario per il soggiorno e per le escursioni. E' uno dei posti più famosi e conosciuti del Messico per praticare birdwatching ed osservare i fenicotteri rosa.

Rio Lagartos

Rio Lagartos

Rio Lagartos

Rio Lagartos il porto

Rio Lagartos significa fiume degli alligatori e deriva da un evidente errore d'interpretazione dei primi spagnoli che arrivarono qui: pensavano infatti di trovarsi davanti ad un fiume e non ad un insenatura del Golfo del Messico. I coccodrilli poi sono stati erroneamente identificati come alligatori.

Rio Lagartos
Isla contoy
Isla contoy

L'hotel ristorante Isla contoy, un'ottima base di partenza per le escursioni in barca

Appena arrivati in città è facile venire intercettati da un procacciatore di escursioni che gira solitamente in motorino. Le escursioni sono facilmente organizzabili via internet ma anche senza particolari prenotazioni si può arrivare a Rio Lagartos e contrattare per una barca.

Rio Lagartos

Un'ottimo punto di partenza è il ristorante Isla Contoy: organizza escursioni in barca dalla durata di circa due ore per un costo di 700 pesos a barca (2010) più 25 pesos di tassa per accedere alla riserva. Le guide sono tutte molto preparate e hanno seguito corsi per accompagnatori naturalistici. Effettuando l'escursione la mattina, al rientro è possibile pranzare direttamente nel caratteristico ristorantino che si affaccia sul molo.

Rio Lagartos

Un tour classico nella riserva di Rio Lagartos prevede un giro all'interno della laguna fra i canali di mangrovie alla ricerca della fauna locale, un veloce passaggio all'Ojo de agua (una fonte di acqua dolce che sgorga in mezzo all'acqua salmastra e che i pescatori usano per dissetarsi), la visita alle colonie di fenicotteri rosa e alle saline, finendo con un bagno rinfrescante nelle acque del golfo del Messico.

Cormorani - [Phalacrocorax carbo]

Cormorani - [Phalacrocorax carbo]

Ormai le guide parlano abbastanza bene, oltre allo spagnolo, l' inglese e anche italiano. Inoltre sono esperte sulla fauna e la flora locali,dando spiegazioni precise su quello che si osserva durante l'escursione, scendendo anche nei particolari come ad esempio riconoscere un maschio da una femmina di determinate specie.

Rio Lagartos

Ancora oggi sono visibili i danni causati dall'uragano Isidoro

Rio Lagartos è stata dichiarata riserva della biosfera dall'Unesco nel 1979 e con un'estensione di 60.000 ettari ospita la più grande colonia di fenicotteri del Messico. Inoltre grazie ai suoi molteplici habitat, che vanno dalla foresta sempreverde alle praterie allagate, trovano rifugio moltissime specie di uccelli stanziali e migratori, mentre le mangrovie offrono riparo a coccodrilli e diversi mammiferi.

falco pescatore caraibico [Pandion haliaetus ridgwayi]
ibis bianco [Eudocimus albus]
airone tigrato [tigrisoma mexicanum]

In senso orario: falco pescatore caraibico [Pandion haliaetus ridgwayi] - ibis bianco [Eudocimus albus] - airone tigrato [tigrisoma mexicanum]

Anche i diversi chilometri di spiaggia sono stati dichiarati area protetta in quanto sono il luogo di riproduzione ideale per diverse specie di tartarughe marine. Nel 2002 l'uragano Isidoro ha distrutto gran parte della vegetazione e arrecato gravi danni alla fauna: costeggiando in barca i canali si possono notare moltissime mangrovie morte anche se pian piano le nuove stanno ricrescendo.

Cormorano - [Phalacrocorax carbo]

Cormorano - [Phalacrocorax carbo]

All'interno della riserva della biosfera è possibile osservare con facilità ibis bianchi, una gran varietà di aironi e garzette, cormorani, spatole e cicogne, piuttosto che numerosi rapaci come il falco pescatore o il falco nero comune.

falco nero comune [Buteogallus anthracinus
Ojo de agua
cicogna americana [Mycteria americana]

In senso orario: falco nero comune [Buteogallus anthracinus] - Ojo de agua - cicogna americana [Mycteria americana]

Proseguendo con l'escursione, la guida condurrà la barca vicino alle colonie di fenicotteri dislocate in diversi punti all'interno della laguna. In lontananza si nota prima una macchia rosa in contrasto col vede della vegetazione e l'azzurro del mare, poi mano a mano che ci si avvicina i fenicotteri si mostrano in tutta la loro eleganza.

Rio Lagartos

Rio Lagartos ospita diverse colonie di fenicotteri

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

I fenicotteri rosa sono uccelli gregari, che vivono in colonie che arrivano anche a migliaia di individui. La colorazione rosa deriva dalla principale fonte di alimentazione del fenicottero, l'artemia salina. Questo piccolo crostaceo a sua volta si nutre di spirulina, ricca di betacarotene. La colorazione della specie caraibica [Phoenicopterus ruber] è molto più intensa e brillante di quella del fenicottero maggiore [Phoenicopterus roseus] facilmente osservabile anche nelle saline in Italia.

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

Anche se vederli in volo è uno spettacolo incredibile, è meglio non forzare la guida ad avvicinarsi troppo con la barca per non disturbali. Solitamente le guide tendono a non avvicinarsi più del necessario ai fenicotteri, seguendo scrupolosamente i corridoi segnalati e in acqua bassa spegnendo il motore e spingendo la barca a piedi. Nonostante tutto capita ugualmente di assistere a degli involi di numerosi gruppi che sembrano danzare sull'acqua prima del decollo.

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber] - gli esemplari più alti sono solitamente i maschi

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber]

Fenicottero rosa [Phoenicopterus ruber] - durante la cova il colore rosa è più chiaro

Alla fine del tour la guida conduce i visitatori alle saline vere e proprie, ancora oggi in funzione: in lontanaza si possono osservare enormi cumuli di sale. Il livello di salinità è talmente alto che una volta entrati in acqua si galleggia senza alcuno sforzo. La sorpresa dura poco però: ben presto le piccole escoriazioni nelle mani e nei piedi iniziano a bruciare ricordandoci che è ora di uscire dall'acqua.

Salina Rio Lagartos

Salina di Rio Lagartos

Salina Rio Lagartos

Salina Rio Lagartos - il contrasto dell'acqua colorata e del blu del cielo è molto marcato

Salina Rio Lagartos

Salina di Rio Lagartos - la percentuale di sale nell'acqua è altissima

L'atmosfera è molto suggestiva grazie al fatto che solitamente ci sono pochi turisti. Prima di lasciare la tranquillità di questo posto letteralmente riarso dal sole, la guida esorta gli escursionisti a spalmare sul corpo i fanghi delle saline, millantando le sue proprietà benefiche e depurative. Il tour termina con bagno rinfrescante nelle limpide acque del Golfo del Messico.

Salina Rio Lagartos

Salina di Rio Lagartos

Salina Rio Lagartos

Salina di Rio Lagartos

Salina Rio Lagartos

Salina di Rio Lagartos

 

Sono stato due volte a Rio Lagartos e in entrambi i viaggi ho prenotato l'escursione della mattina: è meglio però cercare di dormire una notte nel piccolo villaggio in modo da poter fare l'escursione all'alba o al tramonto, momenti in cui è più facile avvistare gli animali. Inoltre la luce al tramonto diventa molto più morbida, avvolgendo i soggetti di calde tonalità dorate. Per avere maggiori opportunità di osservare i fenicotteri consiglio di visitare Rio Lagartos da maggio a luglio.

Clicca per tornare a Messico

Clicca per tornare a viaggi e reportage

© Alessio Di Leo